Il tour degli eventi territoriali si terrà tra Marzo e Maggio 2018 e coinvolgerà attivamente un’ampia platea di esperti, studiosi, professionisti, imprenditori, giornalisti e divulgatori.
Il programma prevede 5 eventi di avvicinamento monotematici, che si svolgeranno in diverse località del nostro Paese.
Si comincia l’8 marzo a Pontecagnano (SA) con l’evento Risorse genetiche vegetali: opportunità per l’agricoltura, il miglioramento genetico, l’ambiente, la salute e l’economia, promosso dal CREA Orticoltura e Florovivaismo in collaborazione con MiPAAF – Ministero delle politiche agricole, alimentari e forestali, Regione Campania, ARCA 2010, Dipartimento di Agraria dell’Università degli Studi di Napoli “Federico II”, Università degli Studi di Salerno, CNR, Società Italiana di Agronomia (SIA), Società Italiana di Ortoflorifrutticoltura (SOI), Società Italiana di Genetica Agraria (SIGA), e realizzato anche grazie al supporto di Assosementi, CoopRama, Co.Vi.Mer, Meristema, Ortomad. All’evento parteciperanno diversi portatori di interesse: ricercatori di Enti vari coinvolti in ricerche sulla Biodiversità agraria, agricoltori, membri di organizzazioni nazionali e internazionali (FAO, ECPGR, Rete Semi Rurali, AIAB, Slow Food), giornalisti del settore e altri. Lo scopo dell’evento è quello di stimolare un’ampia discussione per individuare e attuare strategie concertate e condivise per: l’integrazione degli interventi legislativi a livello nazionale e locale, nell’ambito del quadro europeo; la gestione coordinata ed efficiente delle azioni volte al reperimento, conservazione e distribuzione delle risorse genetiche, nel rispetto degli standard internazionali; l’accesso semplice e regolamentato delle risorse genetiche in agricoltura, nella ricerca scientifica, nel miglioramento genetico; l’implementazione delle nuove conoscenze scientifiche e tecnologiche al fine di raggiungere i diversi obiettivi. I punti salienti evidenziati nella discussione in tre tavoli paralleli verranno ripresi nella discussione e Tavola Rotonda conclusiva.
Dopo una breve pausa, si riparte il 24 Aprile a Palermo (PA) dove si discuterà di Servizi eco-sistemici e pratica irrigua: economia e ecologia a confronto. L’evento, promosso dal CREA Politiche e Bioeconomia, in collaborazione con il MiPAAF, Ministero delle politiche agricole, alimentari e forestali, e con la partecipazione dell’ Università degli Studi di Palermo e di altri Enti ed Istituzioni anche locali, rappresenta un’ importante occasione per avviare un confronto fra la prospettiva ecologica e quella economica di valorizzazione dei servizi ecosistemici connessi all’uso sostenibile delle risorse idriche per la conservazione della biodiversità e del capitale naturale in generale. L’evento prevede un’ampia discussione con diversi attori e portatori di interesse del settore (ricercatori, agricoltori, rappresentanti delle associazioni di categoria, decisori politici, i vari operatori economici delle filiere agricole) ed è organizzato in 3 tavoli tematici: Ricerca, Istituzioni e Portatori di Interesse. I punti salienti, evidenziati nella discussione nei tre tavoli saranno ripresi nella tavola rotonda conclusiva che evidenzierà i nodi da sciogliere e le azioni da intraprendere per dare il giusto valore ai servizi eco-sistemici, nell’ottica di una crescita intelligente, sostenibile e inclusiva.
Gli appuntamenti proseguono, poi, per tutto il mese di Maggio. La prima tappa è a Nocera Umbra (PG) prevista per il 7 Maggio. L’evento, dal titolo Società, natura e biodiversità: strumenti per una tutela condivisa, è promosso da Rete Rurale Nazionale; CREA Politiche e Bio-economia, MIPAAF – Ministero per le Politiche Agricole, Alimentari e Forestali; Unione Europea. Grazie all’intervento di esperti e di rilevanti rappresentanti istituzionali, si ragionerà degli strumenti e delle soluzioni relative agli impatti della biodiversità sulla società e della società sulle biodiversità, con speciale riferimento al valore eco-sistemico del verde naturale ed urbano e alle interazioni positive e negative (rischio espositivo) con le malattie respiratorie.
Il 15 maggio è la volta di Lodi, dove si terrà l’evento Salvaguardia, conservazione e uso sostenibile delle risorse genetiche animali e dei sistemi acquatici. L’appuntamento, promosso dal CREA Zootecnica e Acquacoltura in collaborazione con MIPAAF – Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali, AIA – Associazione Italiana Allevatori, ARAL – Associazione Regionale Allevatori Lombardi, Istituto Spallanzani di Rivolta d’Adda ed Edagricole, affronterà il tema della biodiversità nelle specie domestiche e degli habitat acquatici, attraverso un approccio eco-sistemico. Attraverso la tavola rotonda di chiusura, in particolare, verranno coinvolti importanti rappresentanti delle istituzionali e delle associazioni di categoria con l’intento specifico di mettere in comune idee ed esperienze diverse per una riflessione sulle ragioni, i metodi e i programmi per la conservazione della biodiversità delle specie animali domestiche acquatiche e terricole. L’evento sarà anche l’occasione per illustrare le logiche e i programmi adottati nell’ambito delle sottomisure 10.2 e 16.2 del PSRN (Piano di Sviluppo Rurale Nazionale) in tema di biodiversità animale.
Il tour si conclude il 21 maggio a Roma con l’evento promosso dal CREA Alimenti e Nutrizione in cooperazione con Neuromed dal titolo La biodiversità, la varietà della dieta e la risposta dell’organismo: un approccio di sistema per tutelare la salute lungo l’intero arco della vita. L’evento si propone di affrontare la relazione tra biodiversità della dieta e salute umana, prendendo come esempio il modello alimentare mediterraneo, analizzando l’interazione delle sue componenti con l’organismo umano, alla luce dei fabbisogni nutrizionali della popolazione, con particolare riferimento alle problematiche legate all’invecchiamento. In questo contesto saranno dibattute problematiche di attualità quali l’identificazione di biomarcatori di consumo e di salute, tra i quali anche il microbiota intestinale.